Sinossi *: A Rapino, ai piedi della Majella, fin dai tempi italici le popolazioni marrucine veneravano Ceria Iovia o Maruca, Grande Madre agraria e divinità dei raccolti. Le fanciulle vergini venivano ornate con oro, gioielli e offerte, a scopo propiziatorio, alla divinità in un rito sacro che si svolgeva presso la Grotta del Colle.