Sinossi *: Il film ha il linguaggio dell’inchiesta; però le interviste sono collegate da momenti di poesia cinematografica e di paesaggio. Ho posto in primo piano l’umanità della gente, nelle interviste ho cercato di raccontare chi erano le persone anche prima delle loro opinioni. Il documentario non vuole essere un discorso logico con una tesi che si sviluppa; è piuttosto l’esperienza di un viandante che osserva, si incuriosisce di alcuni temi, fa delle domande. È un film, almeno in questa versione, dedicato agli spettatori carnici e a coloro che conoscono i temi e le problematiche di una zona alpina.