Sinossi *: Il Kinnaur è un distretto tribale dell’Himalaya indiano situato tra il Tibet e la piana gangetica. Un luogo di spiriti, di esorcismi e di grandi cime dove sopravvive il culto dei grokch, gli oracoli di villaggio. Dopo secoli di isolamento, negli ultimi decenni il Kinnaur ha dovuto fronteggiare le sfide di una modernità incalzante. La monocoltura delle mele è la più evidente. In trent’anni la melocrazia ha imposto nuove logiche economiche, stravolto gli equilibri sociali e sostituito antiche attività agro-pastorali. Le mele hanno portato una ricchezza prima impensabile, trasformando il Kinnaur da terra di diaspora a destinazione per migliaia di migranti, in arrivo dall’India rurale e dal Nepal. La parabola della melocrazia potrebbe però avere vita breve. Colpa della crisi idrica e del riscaldamento globale, evidenti a tal punto da rendere il Kinnaur un modello utile per comprendere gli effetti del cambiamento climatico in Himalaya.