Sinossi *: Nell’ottobre del 1998, a Laramie, Wyoming, uno studente di ventidue anni, Matthew Shepard, viene aggredito e lasciato in fin di vita da due coetanei. Il violento atto è di natura omofobica. Il ragazzo morirà in ospedale pochi giorni dopo e la sua storia scuoterà l’opinione pubblica americana e non solo. Il regista teatrale Moisés Kaufman e la sua compagnia, il Tectonic Theater di New York, decidono di trascorrere un periodo a Laramie per dare vita a un racconto, The Laramie Project, che raccoglie in forma documentaria le testimonianze della comunità in oltre duecento interviste. Oggi questa pièce, ripresa da Francesco Frongia e Ferdinando Bruni, è in cartellone al Teatro Elfo Puccini, in attesa di debuttare con il titolo Il seme della violenza – The Laramie Project. Gli otto attori portano in scena circa sessanta personaggi, dando vita alle parole e ai pensieri della comunità di Laramie mentre si interroga sulla propria responsabilità nei confronti di quanto accaduto al ragazzo. Il documentario racconta le prove dello spettacolo e si evolve in un percorso che si compie ai giorni nostri qui a Milano e provincia nella comunità Lgbtq+ e nella società.
Note:
Realizzato a partire dalle prove dello spettacolo IL SEME DELLA VIOLENZA – THE LARAMIE PROJECT di Moisés Kaufman e del Tectonic Theatre Project con la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia e la lproduzione del Teatro dell’Elfo e la Fondazione Campania dei Festival, in collaborazione con il Festival dei Due Mondi di Spoleto.