Sinossi *: La storia di quattro alberi tropicali, cresciuti selvatici in un'area abbandonata di Cagliari, che hanno colonizzato una vecchia caserma (ora sembra un tempio cambogiano). La zona era uno spiazzo per eventi ginnici trasformato in una caserma militare durante il fascismo. Questi alberi arrivarono in città dopo l'unificazione d'Italia quando era utile per piantare alberi tropicali, per rinverdire velocemente le città. Poi la guerra. Un racconto di Cagliari dice che la città sembrava una giungla alla fine della seconda guerra mondiale. Cagliari è stata bombardata e abbandonata, gli alberi tropicali cson cresciuti velocemente tra le rovine. Fu un lungo lavoro risanare l'architettura urbana. Ma non tutti gli spazi sono stati aperti. l'ex caserma militare fu abbandonata a causa di una controversia tra gli eredi e l'esercito. E così i grandi ficus. Nel frattempo a Cagliari i ficus piantati sui viali creano molti conflitti. Le radici rompono l'asfalto, i grandi stormi di uccelli tra i rami sporcano la strada. I rami cresce a velocità vertiginosa, e vengono tagliati anche tre volte l'anno di tempo. C'è un progetto di sradicarli tutti, e piantare alberi locali, come querce. Ma comunque questi affascinanti alberi sono entrati nell'immaginario della città, nella memoria e il mito dei cittadini. Il meraviglioso ficus dei Giardini Pubblici è come un grosso animale che pazientemente ha cullato numerose generazioni di bambini. A questo proposito il ficus della ex-caserma hanno tante storie da raccontare ... Quale posizione prevarrà in città?