Sinossi *: Il film si apre con una festa grandiosa nella villa di Cesare, il benestante con il vizio del gioco che attraverso alcuni passaggi alternati fra momenti più o meno fortunati finirà solo e povero con il rimpianto di aver distrutto il patrimonio della moglie e abbandonato dalla propria famiglia.
I diversi momenti di una carriera da giocatore professionista, si ritrovano durante tutto il film alternandosi con le vicende di alcuni degli altri personaggi fra cui il direttore del casinò con il quale è nato un rapporto di amicizia interessata ma che ha i comune il dramma della solitudine.
I temi trattati riguardano problematiche attuali; il suicidio assistito, il confronto del mondo che cambia vissuto attraverso il rapporto con i figli, i vizi e le vicissitudini di chi si trova ad affrontare realtà al disopra delle proprie possibilità economiche.
Queste sono le tematiche in cui si calano gli avvenimenti dei personaggi del film: la prostituzione di una donna in carriera che viene presentata attraverso due visioni completamente diverse da Andrea,
il direttore del casinò, e da Paolo il ricco industriale; la morte indotta ad una vecchia madre ridotta in stato vegetativo, con l' autodenuncia, la detenzione ed il processo assolutorio ed infine l'amicizia e la goliardia di chi si ritrova seduto ad una tavola condividendo con gli altri le proprie incertezze ed inquietudini ma anche i ricordi e le passioni.