Sinossi *: Bolognese, 80 anni, ex operaio e sindacalista, cineoperatore e tecnico formatosi nel periodo d’oro delle radio libere, Giorgio Lolli è da considerarsi a tutti gli effetti il padre della radiofonia privata africana. Negli oltre quarant’anni passati in Africa, tra colpi di stato e rivolte più o meno riuscite, Monsieur Lollì installa più di 500 emittenti dal Togo al Mali, dal Senegal al Burkina Faso passando per Mozambico, Benin ed Eritrea. La sua impresa, la Solaire, è la prima a costruire radio in FM, utilizzando trasmettitori a bassa potenza e alla portata di tutti, dall’accampamento berbero dove non arriva la corrente elettrica alle comunità di contadini del Sahel che si scambiano via etere informazioni sul meteo o sul prezzo del cotone. Attraverso le parole di chi ha condiviso con lui questa piccola grande rivoluzione e documentato con foto e video che Lolli stesso ha girato, il racconto si chiude con le trasmissioni di Radio Solaire Livorno, la radio pirata costruita quest’anno per una comunità multietnica della città toscana.