Sinossi *: Rocco è uno zingaro, un ragazzino di 14 anni di etnia Rom, costretto a crescere troppo in fretta. Vive con la famiglia in un paese della costa jonica reggina della Calabria e, sia a causa delle condizioni economiche sia per i retaggi della sua etnia, non va a scuola e aiuta il padre nel lavoro di sfasciacarrozze.
Nonostante cresca in un ambiente fortemente radicato alle proprie tradizioni, Rocco è un ragazzino sveglio, ama la musica, si cimenta a percuotere qualsiasi oggetto possa riprodurre un suono ritmato. Nei pochi momenti di fuga dalla realtà di adulti in cui vive la sua quotidianità, si rifugia in una macchina dismessa, una sorta di piccolo laboratorio nel quale suona, immagina, crea. Qui costruisce uno strano strumento, la lira calabrese, osservando in silenzio il lavoro meticoloso di un artigiano del paese.
Conosce Emma Libera, la quale con la freschezza e l’ingenuità della sua età, lo incita a frequentare la scuola, dopo averlo sorpreso più volte a sbirciare dalla finestra le lezioni.
L’unico a volere che Rocco non smetta di lavorare è il padre; quando però lo sente suonare, anche lui si convince che Rocco meriti un futuro diverso.
Note:
Il cortometraggio è realizzato in collaborazione con gli allievi della prima Scuola di Cinematografia della Locride BirdLand Studios. “Bridge” è un Partenariato Strategico KA2 Erasmus+ di Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche che promuove la cooperazione tra autorità pubbliche e scolastiche a livello locale/regionale, scuole e altri soggetti del territorio.