Sinossi *: Moondog è lo pseudonimo del visionario cantautore e compositore statunitense Louis Thomas Hardin. Artista complesso, diviso tra amore per la musica classica, vita beat e jazz, precursore del minimalismo, stimato da compositori come Philip Glass e Steve Reich, e da jazzisti come Charlie Parker. Nell’estate del 2018 il Torino jazz Festival propone all’ensemble torinese Lapsus Lumine di realizzare per l’edizione 2019 del festival un concerto dedicato a questo personaggio enigmatico, leggendario ma sostanzialmente poco conosciuto, che, attraverso la sua musica e le sue liriche, ci ha lasciato una sua personalissima visione del mondo. Inizia così il viaggio di ricerca del Moondog Project, che rilegge l’opera del musicista americano con arrangiamenti originali e nuove composizioni ispirate alla sua estetica e alla sua produzione poetica. Alle tre voci e al contrabbasso di Lapsus Lumine si aggiungono due tra le figure più rilevanti della scena contemporanea: il violoncellista e improvvisatore olandese Ernst Reijseger e il batterista statunitense Jim Black. Il video maker Miha Sagadin segue il Moondog Project dall’ideazione al debutto alle OGR nell'edizione 2019 del Torino Jazz Festival, restituendo un ritratto di Moondog attraverso la voce e la musica dei suoi protagonisti. Il titolo del film rimanda al testo di uno dei brani composti da Lapsus Lumine: “Moondog can see you, with his words he can hear you…cheer you…heal you…”