Sinossi *: Il docu-film indaga, attraverso lo sguardo di Lorenzo Richelmy, le vicende che hanno portato alla scomparsa del capitano calabrese Natale De Grazia, deceduto improvvisamente dopo aver mangiato in un ristorante di Campagna (SA), mentre si recava a La Spezia in merito alle indagini che stava conducendo sul presunto affondamento di rifiuti tossico-radioattivi a bordo delle famigerate “carrette del mare”. Il racconto si snoda attraverso interviste a testimoni illustri come Nuccio Barillà, Responsabile Legambiente Calabria, Alessandro Bratti, Presidente della Commissione Bicamerale sul traffico illecito dei rifiuti (commissione ecomafie), Francesco Neri, all’epoca sostituto procuratore e pm di Reggio Calabria, Antonino Samiani, Comandante della Capitaneria di Porto di Messina fino al 2015 e Riccardo Bocca, autore del libro “Le navi della vergogna”. Fondamentali per ricostruire un ritratto privato di De Grazia - come uomo, marito e padre - le lunghe chiacchierate di Lorenzo Richelmy con la vedova Anna Maria Vespia e i figli Giovanni e Roberto, suoi coetanei.
Note:
La serie "Nel Nome del Popolo Italiano" racconta le vicende di quattro eroi nazionali: il giudice Vittorio Occorsio, il presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella, il professor Marco Biagi, il capitano Natale De Grazia.