Sinossi *: Anni sessanta, Roma. Italo è un giovane appassionato di Filosofia che lavora, svogliato, negli studi della RAI come assistente del signor Palombi (uno strepitoso Roberto Citran), il quale lo costringe a tornare nel luogo in cui è nato, Elcito, un paesino nel cuore dell’Appennino marchigiano abitato solo da pochi anziani. Il compito del ragazzo è infatti quello di fare da interprete tra gli abitanti e il suo superiore. Insieme stanno cercando persone analfabete per un nuovo programma televisivo di carattere didattico. L’obiettivo di questo programma è chiaro e preciso: permettere a tutti, anche a coloro che non sanno né leggere né scrivere, di conoscere, imparare, capire quei segni che, anche senza parlare, ci fanno ‘sentire’ la voce degli altri.