La "25a Ora" festeggia i 50 anni di AMREF
Da lunedì 3 a venerdì 7 dicembre a partire dall’01:30 andrà in onda su
LA7 “
25a Ora -
Il Cinema Espanso”, l’unico programma televisivo quotidiano dedicato al cinema italiano d’autore e indipendente, condotto da Paola Maugeri.
Questa settimana sarà interamente dedicata alle produzioni cinematografiche di
AMREF (
African Medical and Research Foundation), in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni di questa organizzazione non governativa.
Lunedì 3 dicembre saranno ospiti Giulio Cederna, responsabile della comunicazione di
AMREF Italia e il fratello più famoso Giuseppe Cederna, attore testimonial di
AMREF e autore del cortometraggio che andrà in onda “
La Febbre: Kenya, Sudan, Somalia”.
A Seguire “
I Medici Volanti dell’Africa Orientale”, diretto nel 1969 da uno dei grandi maestri del cinema mondiale, il tedesco Werner Herzog. “
I Medici Volanti” costituisce il primo capitolo della trilogia di Herzog che proseguirà con “
Fata Morgana” (girato in contemporanea a “
I Medici Volanti”, durante lo stesso viaggio in Kenya, Uganda e Tanzania) e, nel 1970, con “
Anche i Nani hanno Cominciato da Piccoli”.
Martedì 4 dicembre sarà ospite il regista Riccardo Milani e vedremo il lungometraggio che ha diretto per
AMREF nel 2002 “
Baba Mandela”.
Mercoledì 5 dicembre sarà ospite il regista Giulio Manfredonia e vedremo il film che ha diretto per
AMREF nel 2003 “
Sono Stato Negro Pure Io”. Il protagonista di questo film è Giobbe Covatta da ormai 15 anni testimonial
AMREF.
Giovedì 6 dicembre sarà ospite il regista Angelo Loy e vedremo “
African Spelling Book”, nato dall'originale intuizione di dotare di videocamera una settantina di ragazzi di Nairobi tra i tredici e i ventidue anni e far loro scrivere, filmare e narrare 20 brevi documentari, che seguono l’ordine alfabetico: A come African, B come Beauty, I come Independence, e così via.
Venerdì 7 dicembre sarà ospite Giovanni Piperno e vedremo il suo “
This is My Sister” che racconta la storia di Jane e suo figlio Alvin, entrambi sieropositivi. La peculiarità di questo film è che gli attori sono in realtà gli stessi protagonisti della vicenda, che quindi si colloca a metà strada tra documentario e fiction.
01/12/2007