I vincitori della 26. Edizione del "Valdarno Cinema Fedic"
Con il cortometraggio “
Fine Corsa” Alessandro Celli ha vinto la 26. Edizione del
Valdarno Cinema Fedic, che si è tenuto a San Giovanni Valdarno dal 22 al 26 aprile, registrando tutte le sere un’ampia affluenza di pubblico. Già lo scorso anno il regista si era fatto apprezzare al
Festival della Fedic, aggiudicandosi un premio per il cortometraggio “
Uova”, poi vincitore del
David di Donatello.
La giuria presieduta da Roberto Andò ha quindi assegnato il
Premio Amedeo Fabbri a “
Adil e Yusuf” di Claudio Noce. Calorosa l’accoglienza riservata a Carlo Lizzani, a cui è stato attribuito il
Premio Marzocco alla Carriera.
Quattro i
Gigli Fiorentini d’Argento assegnati: per la migliore interpretazione femminile a Valery Usai, attrice protagonista de “
La Ritirata”; per la migliore interpretazione maschile a Primo Reggiani e Simone Gandolfo, per il film “
Fratelli”; per la migliore fotografia a Maura Morales Bergmann, che ha lavorato sia a “
La Lampara” di Giovanni Sinopoli sia al pluripremiato “
Fine Corsa”; per il miglior soggetto a “
Identità - La Vera Storia di Juan Piras Peròn” di Chiara Bellini.
La migliore opera prima, vincitrice del
Premio Adriano Asti, è stata ritenuta all’unanimità “
Nella Panchina” di Carla Vestroni, mentre il premio per il miglior documentario è andato a “
Vota Provenzano”, diretto da Salvatore Fronio. Sono stati infine premiati “
Otto Parole” di Giorgio Bonecchi Borgazzi con il
Premio Fedic e Daniela Poggi, con il
Premio Banca del Valdarno, per “
Non si Paga – Social Theatre”.
Un cenno a parte merita la Giuria Giovani, costituita da studenti dell’Università di Arezzo e dei licei del Valdarno, che ha scelto come vincitori ex aequo “
Fine Corsa” e “
Lo Sguardo Ritrovato” di Marco Ottavio Graziano, riservando poi una menzione speciale a “
Mad in Paris – La Città che Corre”, di Chiara Ferretti.
28/04/2008, 08:00