“Ooh Yeah”: il nuovo video di Moby diretto
da un giovanissimo regista torinese

Matteo Bernardini, classe 1983, giovane assistente alla regia di Torino, è il regista del video che lancia “Ooh yeah”, il nuovo singolo di Moby estratto dall’album “Last night”, pubblicato in Italia questa primavera.

Tutto parte da un concorso lanciato sul proprio myspace dal dj Americano, in occasione dell’uscita dell’album. Una chiamata a raccolta e una sfida da proporre ai suoi fan: girate il video del mio prossimo singolo. Il vincitore riceverà un premio di 10000 dollari e il lavoro diventerà il video ufficiale della canzone.

Matteo ha risposto all’appello, insieme a un gruppo di collaboratori e amici suoi coetanei: trovata l’idea su cui puntare, trovato il luogo in cui girare (un piccolo circolo Arci sotto casa), nel giro di un weekend e a budget zero il video è stato realizzato e pubblicato, come da regolamento, su Vimeo.

Sul sito sono arrivati 90 diversi videoclip provenienti da tutto il mondo, che hanno proposto un impressionante caleidoscopio di interpretazioni della singola canzone, una ballata discodance in puro stile anni ’70.

Ma a fare breccia nel cuore di Moby è stato proprio il video torinese, un coloratissimo omaggio ultrapop all’industria pornografica americana degli anni ’70 e uno sberleffo al sesso imperante nella stragrande maggioranza dei video teen pop.

L’idea è stata vincente: a parte alcuni minimi ritocchi di post produzione, il video è stato accettato così come è stato girato, ed è in programmazione sulle reti musicali italiane e straniere. Un video ufficiale a tutti gli effetti, ma costato gli 11 euro della pizza che il sensuale Pizza Boy porta a casa delle ragazze, realizzato rigorosamente da under 30 e balzato all’attenzione della stampa internazionale per il talento e l’originalità dimostrate.