Note di regia del documentario "L'Odore del Mare"
L’Odore del mare… l’odore della vita. Perché a Palermo il mare è la vita. Che dispensa sogni e speranze. Alcuni si realizzano altri svaniscono col loro carico di emozioni.
Totò Schillaci l’odore del mare lo inebria, come lo ha inebriato la vita. Che gli ha donato tutto. Proprio a lui che non aveva niente. Nato e cresciuto in un quartiere disagiato, dei più duri di Palermo, con sacrificio e forza di volontà ha costruito una carriera scintillante culminata nelle notti magiche dei mondiali di Italia ‘90.
Ma che è rimasto di questo calciatore? Soprattutto cosa è rimasto di questo uomo?
Col fascino della persona comune, di chi mai ha cancellato pensieri e ricordi delle proprie origini, l’uomo Schillaci ha deciso di dedicare la propria fatica ad allevare giovani calciatori. Bambini a volte sfortunati che ritrovano prima nel pallone poi nel suo sorriso la voglia di andare avanti, la voglia di credere in qualcosa.
Totò Schillaci racconta se stesso e ci svela un’umanità variopinta, che mischia con magica naturalezza bello e brutto, sorrisi e pianti, proprio come questa Palermo avvolta nell’odore del mare…
Daniele Cinà