Note di produzione del film "Sopra le Nuvole"
“
Una storia nata dall’amore per la nostra terra, con due episodi troppo spesso dimenticati!..”
Un film come strumento della memoria.
L’idea del lungometraggio, è nata dall’esigenza di raccontare e far conoscere, soprattutto ai giovani, i luoghi e le tradizioni delle nostre montagne e una parte di storia che ha coinvolto direttamente i nostri territori dell’Appennino Modenese e Reggiano, tra i comuni di Palagano, Frassinoro e Villa Minozzo, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il 18 marzo del 1944 vennero barbaramente uccisi, a Monchio, Costrignano, Susano e Savoniero (Palagano-MO), 131 civili, tra cui donne e bambini. Due giorni dopo, per mano della stessa compagnia tedesca dell’Hermann Goering, subirono la stessa sorte, a Cervarolo (Villa Minozzo-RE), 24 uomini, compreso il parroco.
Oggi siamo testimoni di altre guerre, altre stragi, altre sofferenze in un mondo che non sembra avere imparato dal passato. La guerra è sempre uguale: non è quella dei potenti, dei capi di stato, dei generali, ma soprattutto, è quella della gente comune che è costretta a subire inerme e indifesa.
Il lungometraggio vuole rievocare i tragici avvenimenti del 1944 visti con gli occhi della gente che li ha dovuti subire, presentandoli in una cornice di storie vere.
Il lavoro di ricerca per scrivere il soggetto e la sceneggiatura si è svolto attraverso le interviste realizzate ai superstiti, ai familiari delle vittime e grazie al prezioso aiuto dello storico Pietro Alberghi.