PROFONDO NERO - La creatività per affrontare la salute mentale
Nero è un writer sardo fortemente collegato alla scena hip hop italiana, un creativo che ha sofferto nella sua lunga carriera da artista non "di" strada, ma delle strade. Il "
Profondo Nero" del titolo, richiamo argentiano ironico, è sia un invito, con la visione, ad approfondire la figura di
Nero (la sua quotidianità, la sua biografia, la sua Storia) sia una descrizione di come lui stesso vede la propria interiorità, quella stessa interiorità che scaturisce la sua arte, ovvero come le profondità di una materia oscura e insondabile.
Viaggiando tra reportage professionale e documentario amatoriale, il docufilm di
Roberto Pili ha la cadenza e il ritmo di un breakdown in una traccia rap, ma ciò che rappresenta è nero come il lutto, come il trauma, come una malattia che porta a un processo trasformativo interiore. Il registro di "
Profondo Nero" è vario, a volte può sembrare uno spot televisivo per la sensibilizzazione sulle malattie e altre volte può contenere svarioni visuali digitali e grandangolari come quelli tipici dei video musicali trap; ma anche solo l'alternanza tra scelte pianificate e improvvisazioni da documentario d'osservazione, insieme ad alcune scelte di inquadratura persino nelle interviste, rende la visione di questo progetto molto psichiatrico e didattico sempre genuinamente intrattenente oltre a essere informativa.
Tra gli intervistati, due dei più grandi rapper italiani che si aprono sulle loro ansie e depressioni, il loro profondo nero: Kaos One e Danno dei Colle Der Fomento.
27/12/2024, 17:11
Nicola Settis