"Impotenti Esistenziali": la denuncia alle ipocrisie
della nostra società di Giuseppe Cirillo
Impotenti Esistenziali è il primo film di
Giuseppe Cirillo, psicanalista e studioso del comportamento sui sessi. Con il lungometraggio uscito il 20 marzo 2009 ha utilizzato la sua esperienza acquisita sul campo portando quindi sul grande schermo un soggetto almeno in parte autobiografico, per denunciare così il bigottismo e le ipocrisie imperanti nella nostra società soffocata dall’omologazione e dall’ingiustizia (il tema, pare assolutamente casualmente, è assimilabile a quello di "
Diverso da Chi?").
Gli intenti sono senza dubbio nobili, coraggiosi (e doverosi) e quindi apprezzabili. Il film però, a tratti divertente, è scritto in modo sconclusionato e girato purtroppo al limite del dilettantismo (si notino certi attacchi di montaggio e soprattutto l’uso delle ellissi temporali). La sincerità e la nettezza della conclusione della vicenda riscattano comunque a livello generale l’operazione. Il film vede tra i suoi protagonisti, oltre all’autore e regista,
Tinto Brass e
Alvaro Vitali, entrambi perfettamente in parte.
"
Impotenti Esistenziali" è stato girato in HD, in quattro settimane; è costato circa 600.000 euro.
23/03/2009, 20:11
Giovanni Galletta