Note di regia del documentario "In Purgatorio"
L'anima del Purgatorio č un abitante di questo mondo. Il morto che non ha nome, che appare in sogno, che erra tra i vivi. Lo sconosciuto incrociato nella folla, il viso sulla foto di chi č scomparso. L'Altro. Uno degli altri, ognuno di noi. Io sono un abitante di questo mondo. Io sono uno degli altri. Il film non č uno sguardo su una realtā, č una ricerca, un'immersione dentro una rappresentanza del mondo, in bilico con l'inesistenza, tra sogno e veglia, ma molto reale. L'Altro, senza nome, che erra attraverso la cittā. Ognuno di noi č uno degli altri, uno sconosciuto, qualcuno che deve sapere che č esistito. Noi dobbiamo sapere che siamo esistiti.
Giovanni Cioni