Morto a Milano lo sceneggiatore Piero De Bernardi

Si è spento ieri sera nella sua abitazione milanese all'età di 84 anni uno dei più importanti sceneggiatori della commedia italiana Piero De Bernardi.

Nato a Prato nel 1926, De Bernardi iniziò la sua carriera nel 1953 con la scenenggiatura del film "Il Tesoro del Bengala" di Gianni Vernuccio. Vincitori di tre David di Donatello con i film "La Stanza del Vescovo" (1977), "Speriamo che sia Femmina" (1986) ed "Io e Mia Sorella" (1988), l'artista toscano ha scritto durante la sua lunghissima carriera più di 100 sceneggiature tra le quali quelle della trologia di "Amici Miei", della saga di "Fantozzi" e "Don Camillo", dei film d' esordio di Carlo Verdone "Un Sacco Bello" (1980) e "Bianco, Rosso e Verdone" (1981), dell'ultima opera di Sergio Leone "C'era una volta in America" (1984) e di molti classici della commedia italiana quali "Le ragazze di San Frediano" (1955) di Valerio Zurlini, "Matrimonio all'Italiana" (1964) di Vittorio de Sica, "Finché c'è Guerra c'è Speranza" (1974) di Alberto Sordi, "La Stanza del Vescovo" (1977) di Dino Risi, "Professor Kranz Tedesco di Germania" (1978) di Luciano Salce, "Il Marchese del Grillo" (1981) di Mario Monicelli, "Compagni di Scuola" (1988) di Carlo Verdone. Tra i suoi ultimi lavori "Grande, Grosso e Verdone" (2008) ed "Il Ritorno del Monnezza" (2005).