Note di regia del docuementario "La Paura"
Nel gennaio 2008, a parigi, il forum des images mi ha fatto una proposta singolare:
un telefonino con videocamera e una raccomandazione: “fai quello che vuoi”.
Non avrei mai immaginato che si potesse fare un film con un oggetto così minuscolo. mi sono insinuato nei miei sogni piu’ oscuri e in quelli del mio paese. “La Paura” è diventato un viaggio attraverso un presente deformato da questo sentimento.
Il telefono filmante abbatte i muri tra me e quanti si invitano nel film, aprendo così a momenti emotivi particolari che, senza questo strumento, andrebbero persi
Pippo Delbono