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Anteprima italiana al Trieste Film Festival
2010 per "Velma" di Piero Tomaselli


Il film di Piero Tomaselli in concorso nella sezione "Zone di Cinema". Nel cast anche l’amichevole partecipazione di Gianmarco Tognazzi.


Anteprima italiana al Trieste Film Festival 2010 per
Dopo l’ottimo esordio internazionale alla 27° edizione del Festival del cinema italiano di Annecy, "Velma" di Piero Tomaselli debutta al Trieste Film Festival, sabato 23 gennaio alle 17, in concorso nella sezione Zone di Cinema.
Il regista cervignanese presenterà in anteprima nazionale alla stampa e al pubblico il suo primo lungometraggio frutto della peculiare coproduzione tra una scuola di cinema, la ACT Multimedia di Cinecittà insieme al produttore associato Marco Mauri - e una compagnia teatrale, l’Associazione Prospettiva T_ teatrino del Rifo, per la prima volta coraggiosamente impegnata in un progetto di produzione cinematografica indipendente, con il fondamentale sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Crup, Comune di Cervignano e Comune di Marano Lagunare e di Credi Friuli.

Girato in una delle aree naturalistiche più affascinanti del Friuli Venezia Giulia, la laguna di Marano, e recitato interamente in dialetto maranese, il film sta passando il vaglio delle selezioni ai principali festival italiani e internazionali con riscontri positivi. A cominciare dalla proiezione fuori concorso al Solothurn Film Festival, l’appuntamento cinematografico più importante per il cinema svizzero con sezioni dedicate alle migliori produzioni dei paesi europei limitrofi, e la partecipazione in competizione al Tiburon International Film Festival di San Francisco, festival riservato alle produzioni cinematografiche indipendenti di tutto il mondo (18 – 26 marzo 2010).

La storia di "Velma" è semplice e lineare, e ruota attorno al controverso incontro che sfocia poi in un'empatica amicizia fra un pescatore emarginato e solitario, il capitano, e una bambina senza identità, misteriosamente ritrovata sul bagnasciuga di una spiaggia.
L’essenzialità dei contenuti porta in primo piano e al centro del racconto stesso la laguna di Marano, con le isole di Sant’Andrea e Marineta, la palude e i tipici "casoni", legando indissolubilmente il film alle usanze e tradizioni di questi luoghi.

"Velma" ha per protagonisti gli attori Giorgio Monte e Manuel Buttus anche co-sceneggiatori e produttori del film con la loro Associazione Prospettiva T_ teatrino del Rifo, la quindicenne Camilla Zanoner per la prima volta sulla schermo, e vede la partecipazione straordinaria di Gianmarco Tognazzi.

Piero Tomaselli, giovane regista trentaquattrenne nato a Cervignano (UD), dopo una laurea in Filosofia a Padova, si diploma in regia Cinematografica a Cinecittà. Tra i suoi lavori cinematografici, l’incredibile Simone Lecca e il cinema (dell’) in-visibile tra i documentari italiani più premiati ai festival cinematografici di tutto il mondo nel 2009, che vede la partecipazione tra gli altri di Carlo Lizzani, Vittorio Giacci, Giuliano Montaldo, Pierre Bazieh, Moni Ovadia e Enrico Ghezzi, e la collaborazione alla scrittura del soggetto e della sceneggiatura di Imago Mortis, opera prima di Stefano Bessoni con Geraldine Chaplin.

"Velma" è stato girato con una Sony Cinealta con ottiche cinematografiche e sul set ha lavorato una troupe tecnica di giovani professionisti italiani e friulani, da Alberto Marchiori (direttore della fotografia), a Giacomo Avanza e Fabio Ancillai (fonici), con Katia Bonaventura (scenografa e costumista), Filippo Meneghetti (aiuto regia), Lara Calligaro (organizzatore generale). Le musiche originali di "Velma" sono state composte dai musicisti Andrea Fontana, batterista di Elisa, e Gianluca Ballarin, già collaboratore di Tiziano Ferro e della stessa Elisa.

20/01/2010, 16:56