!Xš‚‰

I vincitori della 7° edizione di Cortisonici


I vincitori della 7° edizione di Cortisonici
Una scena del corto "Il Giorno del Jujitsu"
Premio della Giuria "Cortisonici"
Il Giorno del Jujitsu di Astutillo Smeriglia (Italia)
Motivazione: Coraggioso e divertentissimo, Il giorno del Jujitsu si distingue per originalità di forme e contenuti, per senso del ritmo e della narrazione. L'animazione singolare ed efficace, l'uso azzeccato delle musiche, il gusto dell'inquadratura, le citazioni divertite e pertinenti, le trovate brillanti (sempre sul filo dell'eccesso, ma mai sgradevoli o stonate in quanto supportate da un'idea di fondo intelligente e robusta) permettono all'autore di costruire, nel giro di pochi minuti, un mondo con regole, atmosfere e toni perfettamente delineati. La sorpresa finale svela un tema più profondo e universale e, pur senza abbandonare ironia e leggerezza, spinge il film qualche passo oltre il semplice divertissement.

Menzioni Speciali della Giuria "Cortisonici"
Stiller See di Lerna Liberta (Germania)
Motivazione: Gli studenti della Hamburg Media School sanno raccontare bene, in pochi minuti e, cosa rara, senza dialoghi.Una menzione speciale va a Lena Liberta, che con il suo "Stiller See" ci mostra il difficile rapporto tra un padre e il figlio, feriti dalla perdita di un affetto insostituibile. Argomenti coraggiosi e "scomodi" per un racconto breve, come elaborazione del lutto, senso di colpa e bisogno di contatto fisico, sono portati sullo schermo con sensibilità e giusto distacco. Aiutata da un'efficace fotografia in bianco e nero, la regista affronta il soggetto dimostrando di saper lavorare sui tempi cinematografici e con gli attori, riuscendo ad emozionare in 6 minuti.
Ahate Pasa di Koldo Almadoz (Spagna)
Motivazione: La Storia, anche quella del cinema, ha bisogno di un punto di vista: ripercorrere le tappe dell’evoluzione del cinematografo attraverso lo sguardo delle anatre è la surreale ed esilarante sfida di Ahate Pasa. Il mockumentary di Koldo Almandoz brilla in primo luogo per l’originalità dell’idea, ma la sua fattura non smentisce affatto l’illuminante premessa: ogni passaggio di scrittura – dall’intervista d’apertura all’opinione del critico – è giocato sul filo di un’ironica parodia del genere ed è realizzato comaestria e, soprattutto, con brillante e intelligente leggerezza.

Premio del Pubblico "Cortisonici"
El nunca lo harìa di Anartz Zuazua (Spagna)

Premio Giuria Informagiovani
399 b.c di Nicola Campiotti (Italia)

Premio del Pubblico "Cortisonici Ragazzi" Sezione Under 13 - Scuole Elementari
La trappola della Scuola Primaria Bonetta di Ferno (VA)

Premio del Pubblico "Cortisonici Ragazzi" Sezione Under 13 - Scuole Medie
Ti amo come sei della Coop. sociale Comunità del Giambellino, Scuola secondaria di primo grado Zuara (MI)

Premio del Pubblico "Cortisonici Ragazzi" Sezione Over 13 - Scuole Superiori (ex-aequo)
Viola dell'Istituto Alessandrini - sede associata IPS Lombardini di Abbiategrasso (MI)
Un te tra amici della Coop. Sociale il Girasole di Venegono Superiore (VA)

Premio Unicef
I nuovi mostri dell'ITC Giulio Cesare di Bari (corto presentato nel 2009 a Cortisonici ragazzi)

21/03/2010, 13:26

Simone Pinchiorri