Note di regia del documentario "Catedral"
Con Catedral abbiamo cercato di proporre uno sguardo personale e coerente su Don Justo e il suo lavoro. L'intenzione e' quella non tanto di raccontarne la storia da un punto di vista biografico o cronologico, quanto cercare di catturarne il piu' possibile l'essenza. Mantenendo un alone di mistero attorno a questa figura, la mdp si muove fra le colonne e i rosoni della cattedrale, seguendo i gesti e le azioni piu' naturali del suo costruttore e ascoltandone attentamente le parole. Attraverso il montaggio organizzato su tre tipi di immagini (l'uomo e i suoi pensieri, l'uomo nel suo spazio e il suo lavoro) si intende rivelare la Cattedrale dal piu' piccolo dettaglio alla visione completa. Mentre attraverso l'intervista tentiamo di conoscere quest' uomo distante e taciturno, attraverso le immagini dello spazio scopriamo lentamente la Cattedrale e la sua forma, creando la sensazione che lo spettatore aiuti alla costruzione del luogo con i propri occhi. Come le radici di un albero sotto terra le parole di Don Justo avvolgono la sua opera svelandone il mistero. L'uomo e' la sua Cattedrale, Don Justo e il suo lavoro sono il documentario.
Alessio Rigo de Righi e
Aliocha Allard