Il cinema di Furio Scarpelli all'Odeon di Firenze
Diverse generazioni di italiani sono cresciute leggendo sui titoli di testa di molti film la scritta
Age Scarpelli. Quello che in molti pensavano erroneamente essere il nome di una persona, era invece il più importante binomio di sceneggiatori del cinema italiano del dopoguerra.
La filmografia di
Furio Scarpelli (in coppia, e non, con
Age, al secolo
Agenore Incrocci), vanta ben 140 titoli che vanno da "
I soliti ignoti" a "
I compagni", da "
La terrazza" a "
La famiglia", da "
Sedotta e abbandonata" a "
Signore e signori", da "
Ovosodo" al recentissimo
Christine Cristina, che è uscito in questi giorni nelle sale. Vincitore di un "Leone d'Oro" a Venezia ("
La Grande Guerra") e un Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes ("
Signore e Signori"), Scarpelli ha anche avuto quattro volte la Nomination all'Oscar, una Nomination della British Academy of Film and Television Arts, quattro David di Donatello, sei Nastri d'Argento, un Globo d’Oro, due Grolle d'Oro, tre Premi Flaiano. Giornalista, grande disegnatore, ha insegnato sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia ed è Membro dell'Academy of Motion Picture Arts & Sciences.
Figlio di una fiorentina, ha vissuto a Firenze da ragazzo, dove lavorava suo padre Filiberto Scarpelli, giornalista, illustratore, fondatore con Vamba de “Il giornalino della Domenica”. Molto legato alla nostra regione, ha fatto parte del nucleo storico degli sceneggiatori toscani con Suso Cecchi d’Amico, Leo Benvenuti e Piero De Bernardi.
Per questi forti legami con la regione e per la quantità di film firmati Scarpelli che sono stati coprodotti tra l’Italia e la Francia, France Odeon, in collaborazione con FST Toscana Film Commission, già dal mese di dicembre lavora ad un
omaggio a Scarpelli: una rassegna che, anche dopo la recente scomparsa del maestro del cinema, sceneggiatore e raffinato disegnatore, manterrà l’originario intento di parlare di scrittura cinematografica.
Saranno 10 i film che portano la sua firma ad essere proiettati al
Cinema Odeon dal 26 al 29 maggio, alla presenza di ospiti d’eccezione. Una mostra al Museo Marino Marini di suoi disegni per un fumetto e un “film diverso”, che sarà realizzato da RAI Cinema per la regia del nipote Filiberto Scarpelli. Un convegno all'Auditorium di Sant'Apollonia dal titolo “Il racconto prima di tutto”, con le testimonianze, esperienze, e le considerazioni di coloro che hanno lavorato con lui a diverso titolo e in diversi periodi, a partire dal figlio Giacomo, anch’egli sceneggiatore.
Tra gli invitati: Mario Monicelli, Ettore Scola, Francesca Archibugi, Paolo Virzì, Alessandro Haber, Marco Risi, Monica Scattini, Micaela Ramazzotti, Giacomo Scarpelli, Filiberto Scarpelli, la produttrice Silvia D’Amico, il Presidente di Unifrance Antoine de Clermont-Tonnerre co-produttore de "
La Famiglia".
21/05/2010, 16:37