Omaggio a Mario Rigoni stern al Film Festival della Lessinia 2010
A due anni dalla scomparsa di
Mario Rigoni Stern, il Film Festival della Lessinia gli rende omaggio martedì 24 agosto (alle 18) con una retrospettiva di documentari in cui lo scrittore di Asiago racconta il “suo” Altipiano e con il film che
Rigoni Stern scrisse con
Ermanno Olmi e
Tullio Kezich, "
I recuperanti". Girata sull’Altipiano la pellicola, una delle prime opere di Olmi, narra la storia di Gianni, un reduce dalla campagna di Russia tornato sulle sue montagne nel 1945. In difficoltà per trovare lavoro, Gianni incontrerà il vecchio Du e con lui inizierà a recuperare i residuati bellici della Grande Guerra. Il film è una testimonianza della vita sull’Altipiano nel primo dopoguerra e una testimonianza paesaggistica di come poi, quella montagna, è stata stravolta dall’edilizia.
Sono davvero una testimonianza unica i tre documentari che il
Festival della Lessinia ha scelto per la retrospettiva. In tutti e tre
Rigoni Stern si racconta e racconta la sua montagna. Del 1994 è "
La Grande Rogazione" con
Mario Rigoni Stern di
Renato Morelli, prodotto dalla sede regionale della RAI di Trento. La tradizionale e spettacolare processione della vigilia dell’Ascensione, percorsa annualmente da migliaia di asiaghesi, è chiamata “il giro del mondo”. Per Rigoni Stern, come per tutti i suoi compaesani, era un appuntamento immancabile. Lo scrittore racconta i preparativi della processione quando, nelle case, si decorano le uova che all’alba i giovani ragazzi regaleranno alle ragazze, dopo la messa delle sei al Lazzaretto. E poi la lunga camminata tra prati, boschi, contrade e paesi intonando le antiche litanie in cimbro, fino all’emozionante arrivo nel Duomo di Asiago alle diciotto, dopo tredici ore di cammino. Al termine della proiezione, il regista
Mario Morelli incontrerà il pubblico del Festival.
Gli altri documentari sono in programma sabato 28 agosto, alle 21, nella serata finale della rassegna.
23/08/2010, 13:06