Note di regia del film "RCL - Ridotte Capacità Lavorative"
L’idea che sta alla base di questo lavoro è raccontare le storie e le riflessioni delle persone al di là del linguaggio angusto della semplice inchiesta giornalistica. Grande importanza è stata data alle immagini del paesaggio e delle strade di Pomigliano. Le scene improvvisate dai protagonisti sono riprese esclusivamente in piano sequenza. Inquadrature pulite: lo sguardo della regia è al servizio dello spettatore e non protagonista.
Gli attori sono contemporaneamente anche operatori infatti si vedono realmente al lavoro il fonico di presa diretta e l’operatore della seconda camera. Per aumentare l’effetto reality, che è poi la cifra stilistica predominante, gli attori sono truccati in maniera assolutamente naturale e i costumi di scena sono abiti comuni della vita di tutti i giorni. Il protagonista dialoga con tutti gli elementi possibili: la sua troupe, le persone incontrate per la strada, gli intervistati, ma anche rivolgendosi direttamente alla telecamera. L’immagine che ho cercato di raccogliere è la più spontanea possibile. Il linguaggio filmico è una sintesi di fiction, documentario e reality. Il film è stato interamente girato con camere digitali HD a colori.
Massimiliano Carboni