"Un bravo ragazzo", l'esordio di Giampaolo Morelli nella letteratura
Dalla tv al cinema all'esordio nella letteratura:
Giampaolo Morelli (famoso per la sua interpretazione nell'Ispettore Coliandro in tv) ha dato alle stampe grazie a Fazi il suo esordio come scrittore, "Un bravo ragazzo. Storia di un giovane prestigiatore, erotomane, dislessico e disadattato".
Il libro è arricchito (e in qualche modo "sdoganato") dall'autore di Coliandro, Carlo Lucarelli: "All'inizio della mia lettura sono andato a cercare un attore che scrive. Non l'ho trovato".
Se un libro è bello, sostiene il giallista, "resta solo il libro, con quello che racconta".
Il romanzo di Morelli è divertente e scanzonato, ricco di elementi autobiografici, e racconta alcuni mesi della vita di Raimondo, adolescente timido e imbranato, dominato dai suoi ormoni e alla ricerca del grande amore.
Insicuro con le ragazze, con un solo amico e in difficoltà a scuola, cerca riscatto nella sua passione per la prestidigitazione...
I sogni a occhi aperti in cui Raimondo si rifugia nei momenti difficili sono forse la parte più divertente e ispirata del romanzo. "Era da tanto che volevo scrivere un libro, e mi sono ritagliato un mese e mezzo per scriverlo", ha dichiarato Morelli.
Il suo romanzo d'esordio è fresco e godibile,
una storia di formazione "dalla parte degli sfigati", come ha definito il suo stesso autore.
20/03/2011, 12:30
Carlo Griseri