FestiLav 2011: "N'Ata Scians", Adriano
Zecca nella periferia napoletana
Un viaggio tra i ragazzi di Napoli, in una realtà sociale tra le più difficili e violente, dove l’abbandono scolastico resta diffuso, pochi vanno a scuola, quasi nessuno lavora, tutti sognano il denaro e lo vogliono in fretta.
"N'Ata Scians" è un lavoro insolito nella filmografia di
Adriano Zecca, che si impegna in prima persona (con la sua voce, contrariamente al solito) e sceglie l'Italia per il suo viaggio nelle problematiche dei giovani.
Lo stile molto personale arricchisce un lavoro già di per sé interessante. Un ex-ragazzo di strada che ora spende la sua vita nel sociale guida Zecca nel suo percorso: "A me è stata stesa la mano un giorno per uscire da una situazione difficile, e ora voglio fare lo stesso per altri, per quel poco che posso".
Il regista scopre così realtà che offrono delle concrete "scians" per il futuro, con tutte le problematiche del caso ma continuando a lottare.
Un documentario coinvolgente.07/05/2011, 16:36
Carlo Griseri