Note di regia del documentario "Si Torna a Casa Appunti per un Film"
A sette anni mi tagliavo i capelli dal barbiere che si trovava nei pressi del carcere di Pescara. Ero lì la mattina che Massimo, Claudio e i loro compagni fuggirono di prigione. In un attimo tutto era cambiato. Le strade del quartiere di San Donato si erano trasformate in un gigantesco set cinematografico. Ho deciso che se mai avessi fatto un film, questa era la storia che avrei voluto raccontare, vera e finta, come un sogno.
I>Massimo D'Anolfi