I vincitori di Corti and Cigarettes 2011
Si è chiusa l'edizione 2011, la numero quattro, di Corti and Cigarettes, evento nato per la ricerca, la diffusione e la promozione dei migliori cortometraggi provenienti da tutto il mondo.
Oltre 300 le pellicole giunte alla direzione del festival tra autori emergenti e nuove realtà produttive.
La serata finale è stata inaugurata da Lina Wertmüller, che di fronte alla domanda “Che consiglio dare ai giovani che si avvicinano alla professione cinematografica?” ha risposto esternando un po’ di preoccupazione nei confronti del futuro del settore:
"Consiglio a tutti di aprire una pizzeria. Poi con il cinema si vedrà, ma almeno avreste qualcosa da mangiare. Al momento siamo messi male". Nel chiudere il suo intervento, però ha lasciato accesa una scintilla di speranza: "Il cinema è un
innamoramento profondo. Bisogna tentare sempre e non è escluso che dopo tanti tentativi non si riesca a raggiungere il proprio obiettivo. Certo, i miei erano altri tempi, il paese era diverso, ma non possiamo continuare a rimpiangere il passato: dobbiamo guardare al futuro. Anche se la situazione non è delle migliori, ricordate sempre: il paese siamo noi. E noi possiamo cambiare".
"L’ape e il vento" di Massimiliano Camaiti, con Elio Germano, ha vinto il premio finale per il Miglior Soggetto, per la delicatezza con cui viene raccontata una storia che hanno visto, e vedranno, protagonisti tutti i genitori del mondo.
Il tedesco "Lights", una storia tragicomica raccontata da Giulio Ricciarelli, ha ottenuto il premio per il
Miglior Corto, premio ottenuto ex-aequo con "Achille" di Giorgia Farina (con Lando Buzzanca, premiato come migliore attore).
Dei due premi speciali,
il Roma/Lazio Film Commission è stato assegnato ad “Achille” di Giorgia Farina, mentre il Premio Regista è andato a Giancarlo Scarchilli , che ha portato in sala alcuni minuti di “Vittorio racconta Gassman”.
All’interno del Gran Galà tra un corto e l’altro sono stati assegnati inoltre dei
Premi ai mestieri del cinema: all’attrice Piera degli Esposti, all’attore Lando Buzzanca, all’attore giovane Lorenzo de Angelis, alla regista televisiva Rossella Izzo, al doppiatore Gino La Monica, per le musiche dei film a Maurizio De Angelis, al fonico Tullio Morganti, per il montaggio a Massimo Quaglia, per i costumi a Nicoletta Ercole, per la scenografia a Virginia Vianello, per la fotografia a Antonello Emidi e per il produttore esordiente a Massimo Iacobis.20/09/2011, 18:01
Carlo Griseri