Piero Angela e Gian Antonio Stella per
il Concorso Video Memorie Migranti
Giunge all’VIII edizione il Concorso Video “Memorie Migranti”, nato per recuperare la memoria storica dell’emigrazione italiana nel mondo e favorire un’attività di ricerca e di studio sugli aspetti sociali, storici ed economici legati al grande esodo. Promosso dal Museo dell’Emigrazione “Pietro Conti” con la partecipazione di Rai Internazionale e dell’Isuc, si fregia di
due testimonial d’eccezione, i giornalisti Piero Angela e Gian Antonio Stella.
“L’emigrazione italiana, per anni oscurata anche negli studi storici”, spiega il giornalista Piero Angela, “torna ad essere un
tema di grande attualità, poiché diventa momento di riflessione e di confronto con le migrazioni che riguardano l’Italia ed il mondo oggi”.
Per Gian Antonio Stella “i grandi paesi come l’America sono il frutto dell’incontro tra diverse culture, tra cui anche quella italiana. Agli immigrati italiani è stato spesso riservato un atteggiamento ostile e xenofobo. Vittime anch’essi, come i neri, dell’aparthaid.
Un concorso come questo è un’operazione culturale fondamentale per aiutarci a riflettere sull’emigrazione italiana dello scorso secolo e sulle “orde” di immigrati che arrivano oggi in Italia, suscitando ondate di xenofobia”.
“I valori universali e trasversali”, continua Stella “come l’accoglienza, il confronto, la conoscenza non hanno connotazioni politiche. Per essere aperti al confronto occorre sicuramente conoscere la propria identità culturale, rinsaldare i legami con la terra che ci ha generati, esprimere buon senso e valori quali la coerenza”.
“Il Concorso prevede”, aggiunge Catia Monacelli, curatrice e Direttore del Museo “l’ideazione e la produzione di un audiovisivo che trae spunto dalla tematica migratoria italiana
. In questi anni il progetto ha visto la partecipazione sia di giovani registi che di giornalisti affermati, che hanno dedicato a questa pagina della storia pellicole eccellenti. I preziosi lavori grazie alla pubblicazione Memorie Migranti hanno raggiunto le platee di tutto il mondo”.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere ad
[email protected]28/09/2011, 17:27