VALERIA GRACI Cinema senza dimenticare Zelig


La Miss Italia di Zelig scende dai trampoli e arriva sui set di Roma. Tre film in sala da qui a gennaio e la voglia di continuare davanti alla macchina da presa.


VALERIA GRACI  Cinema senza dimenticare Zelig
Valeria Graci, da Zelig al cinema
Valeria ha i tempi comici nel sangue; ha mangiato pane e Totò, VHS di Steve Martin con tutta la custodia e DVD di Ben Stiller per merenda. Le scuole medie le ha fatte al Derby, anche se...

...sono arrivata al cabaret per caso, perché ho incontrato Katia. Se non avessi incontrato lei, non ci sarei mai arrivata. Era lei che conosceva Zelig, che voleva arrivare lì, che conosceva tutti i personaggi giusti; io non sapevo cosa fosse Zelig... grazie a lei sono successe un sacco di cose bellissime per entrambe.


Perché parli al passato?
Adesso mi è venuta voglia di sperimentare personaggi nuovi, con registi nuovi e nuovi lidi di lavoro. Dopo 12 anni di teatro e televisione, quasi 8 anni di Zelig, ho voglia di continuare a fare quello che sto facendo in questo momento; cinema, fiction, vorrei fare del teatro.

E la tua socia Katia?
Questo non vuol dire che io non voglia continuare a lavorare con lei, infatti il film di Natale lo faremo insieme. Ci saranno comunque delle opportunità insieme, ma ci saranno anche cose da sole. Non rinnego nulla di quello che ho fatto a Zelig, anzi, ma l'ultimo anno è venuta fuori proprio la voglia di fare dell'altro. Magari il prossimo anno torniamo.

Dunque cinema; sei partita bene?
E' uscito "Baciato dalla Fortuna" di Paolo Costella, dove io ho lavorato prevalentemente con Alessandro Gassman, e poi il capitolo secondo di EX con la regia di Carlo Vanzina, dove ho però una piccolissima parte, quasi una comparsata.

Prossimo impegno?
Il film di Natale di Neri Parenti. Stiamo girando in questi giorni, l'ultimo episodio dove siamo protagoniste Katia e io. Il film uscirà il 16 dicembre. Quest'anno si torna sulla neve a Cortina, "Vacanze di Natale a Cortina" o 2011, ancora non si sa. Faremo le milanesi, lei sposata a un romagnolo che è Giuseppe Giacobazzi e io sarò la moglie di Ricky Memphis; un romano, come in realtà nella vita.

Il cinema e Roma. Ti sei anche trasferita da Milano.
Sì con mio marito e mio figlio di 9 mesi. E sarò al cinema da fine settembre fino a gennaio. Mi auguro che dopo il film di Natale, arriveranno tante proposte per continuare a fare cinema. Io vorrei le cose tutte subito e vorrei già sapere quello che devo fare dopo, diciamo fino al 2016, come un'impiegata dell'Enpals, e per questo forse che mi piacerebbe avere un ruolo fisso in una fiction.

Quali preferisci?
Ce ne sono due o tre che adoro e che farei subito: Tutti pazzi per amore, Squadra Antimafia, e le prime edizioni di Distretto di Polizia. Vorrei entrare a far parte di un cast fiction per avere un po' di popolarità nell'ambiente, non tanto in televisione, perché lì ce l'ho già. Anche a Roma mi riconoscono per strada. A Milano ti dicono lei fa la comica in tv, a Roma invece ti dicono sempre lei è un'attrice di Zelig, e io lo preferisco. Mettono sempre avanti la professione di attrice e da una certa soddisfazione.

Come ti sei preparata per fare questi film?
Per cominciare a fare cinema ho dovuto fare dei corsi di recitazione specifici, e non è stato semplice all'inizio. L'insegnante Stefania De Santis mi diceva "non mi piaci, non sei credibile, stai esagerando... togli, meno..." e io tornavo a casa la sera mi veniva da piangere. Mio marito mi diceva, dai non ti preoccupare e stavamo insieme a provare i monologhi in piedi fino alle 3 di notte... però è servito anche quello, e ho capito che gli esami non finiscono mai. Magari dopo dicembre mi piacerebbe ricominciare con le lezioni.

Pensi solo al cinema, e Zelig, abbandonato?
E' un abbandono momentaneo, perché per problemi personali e di lavoro, quest'anno non prenderemo parte alla trasmissione. Ma Zelig è il posto dove io sono nata, e mi ha fatto conoscere dal pubblico; io ne vado fiera di Zelig che mi ha insegnato tantissimo. Dopo tre anni che fai la parodia di Uomini e Donne hai voglia di far sapere che non sei soltanto brava a fare quello. Anche se so che in quello siamo fortissime, perché è una cosa che abbiamo inventato noi, come le Miss Italia e le "Scolarette". A Zelig se non sei bravo non vai in onda, se non fai ridere sul palco non ci sali.

Sul palco, con Claudio Bisio.
Di Claudio Bisio ce n'è uno. E' la persona più divertente, più ironica che conosca; lo adoro. E' lui il capocomico di Zelig.

E tra le colleghe attrici, chi ti piace?
Credo che siano bravissime Paola Minaccioni, che è nel film "Baciato dalla fortuna" e che riesce a far ridere dall'inizio alla fine, e Lucia Ocone, che veramente mi fa ridere in ogni cosa che fa, in ogni personaggio.

Anche tu però, fai ridere...
Mi auguro che nel film di Natale riesca a fare delle cose divertenti, la sceneggiatura lo prevede ma poi ci devi mettere anche tu del tuo.

24/10/2011, 09:00

Stefano Amadio