CinemaItaliano.info sul set torinese di "Pulce non c'è"
Si chiuderanno martedì 25 ottobre a Torino
le riprese di "Pulce non c'è", film d'esordio di Giuseppe Bonito tratto dall'omonimo romanzo di Gaia Rayneri pubblicato nel 2009 da Einaudi.
Prodotto dalla Overlook Production di Marco Donati, in associazione con la Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, FIP - Film Investimenti Piemonte e Film Commission Torino Piemonte,
il film è la storia autobiografica di una famiglia come tante che deve convivere con la difficile realtà di una figlia autistica e con una vicenda giudiziaria grave che si abbatte all'improvviso. Al centro il rapporto tra le due giovani sorelle, interpretate dalle
esordienti Francesca Di Benedetto e Ludovica Falda ("Danno un senso a tutto il nostro lavoro", ha detto il regista).
Accanto a loro sul set tre attori di grande esperienza
: Pippo Delbono, Piera Degli Esposti e Marina Massironi. CinemaItaliano.info è stato invitato sul set per incontrare il regista (nel video qui sotto la nostra intervista) e il cast.
"Ho accettato questo film seguendo una mia intuizione", ha detto Pippo Delbono.
"Giuseppe è un giovane regista ma ha una grande esperienza di assistenza (ha lavorato come aiuto-regista, tra gli altri, anche alla serie e al film di "Boris", NdR).
Ha le idee chiare, e per me che sono abituato a guidare, a decidere, è stato bello per una volta affidarmi a qualcuno di cui ho fiducia. Se vuoi fare qualcosa che rimanga devi anche ascoltare le storie di chi lavora con te: il rischio che sento di più nel cinema italiano è che ci siano sempre le stesse persone, gli stessi ruoli,gli stessi modi di raccontare...
Non sento una rinascita nel cinema italiano, non c'è libertà".
Anche Piera Degli Esposti, appena arrivata sul set, ha raccontato come a farla decidere per il sì al progetto sia stato Bonito: "Io sono andata poco a scuola, e lui ha un'aria da eterno studente, sempre molto preparato, che mi ha rassicurato
. Il film racconta una storia importante, io - ultima arrivata in questa "famiglia" - spero di riuscire a dare il giusto contributo".
"E' la prima volta che lavoro con Piera e Guido - ha detto invece Marina Massironi - e sono molto felice di questa opportunità.
Ero un po' imbarazzata, specie nei primi giorni, a lavorare sotto gli occhi di Gaia: in fondo interpreto sua madre, non mi era mai successo prima di interpretare qualcuno di veramente esistente. Ho una grande voglia di lavorare a questa storia!".
Il film sarà pronto a inizio anno ma ancora non ha un distributore. "Le difficoltà riscontrate per questo lavoro sono state tante - ha confidato il produttore Donati - dal Ministero che per due volte ci ha rifiutato il finanziamento fino a Rai Cinema che nicchia nel contribuire al nostro budget. E poi i distributori, che ci fanno tanti complimenti per il coraggio dimostrato a parlare di questi temi ma poi si girano dall'altra parte:
punteremo ai festival, iniziando da Berlino, e poi vedremo. Noi crediamo molto in questo progetto".
19/10/2011, 08:54
Carlo Griseri