Note di regia del documentario "Lasciando la Baia del Re"
Quando ho conosciuto Valentina, George e gli altri ragazzini allAssociazione Baia del Re, ho deciso di filmarli senza sapere esattamente cosa avrei fatto delle riprese, ma percepivo che in quel momento, con quei ragazzini, la Baia diventava un luogo speciale e volevo riuscire a catturare quellenergia. Il fatto di essere diventata a un certo punto uno dei soggetti filmati, e dunque laver vissuto il ribaltamento dei ruoli tra chi filma e chi č filmato, non solo ha generato un involontario espediente narrativo che ha movimentato il racconto, ma mi ha anche permesso di giocare un po con la grammatica del linguaggio documentaristico e con la mescolanza delle modalitą di rappresentazione.
Il mio diventare protagonista č diventato a poco a poco, uno degli aspetti pił importanti nelleconomia del racconto: sono capitata in un luogo dove mio compito era curare e filmare e alla fine io stessa sono stata filmata e curata.
Claudia Cipriani