Conclusa la 18° edizione dell'Imola Film Festival

Si è conclusa la 18° edizione dell'Imola Film Festival con una giornata ricca di appuntamenti che hanno incuriosito e coinvolto in pubblico imolese, sempre numeroso e partecipe per tutta la durata della kermesse.

Il pomeriggio è stato dedicato all'evento speciale Il futuro dell'antiracket in Italia, dedicato al fenomeno dell'estorsione. Dopo la proiezione in anteprima del documentario "Viaggio nel mondo dell'estorsione, di Maria Martinelli e Vincenzo Vasile, si è dato il via alla Tavola Rotonda a cui hanno partecipato i principali protagonisti dell'Associazionismo Antiracket Italiano. Un confronto appassionato e interessante che ha coinvolto il pubblico imolese che ha partecipato con interesse al dibattito. Merito degli ospiti e in particolare di Tano Grasso che ha condotto gli imolesi in un viaggio alla scoperta del mondo dell'estorsione che da vent'anni, con la FAI (Federazione Antiracket Italiana), tenta di sconfiggere attraverso percorsi di sostegno agli imprenditori che subiscono intimidazioni da parte della Mafia.

La serata è stata invece dedicato alla cerimonia di consegna, da parte dell'Assessore alla Cultura del comune di Imola Walter Galavotti, del Grifo d'Oro 2011 al regista Carlo Mazzacurati.Non potendo essere presente per motivi di salute ha ritirato il premio l'attore Roberto Citran che ha incontrato, ai margini della premiazione, il pubblico imolese accorso per il momeno conclusivo.

Un bilancio positivo, dunque, per il Festival che conferma la scelta di coniugare Cinema e Pensiero, lasciando spazio alle tematiche sociali e agli artisti emergenti del territorio. Divenuto Maggiorenne con questa 18° edizione, l'Imola Film Festival si prepara al futuro con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente la sua mission cinematografica e sociale per la Città di Imola.