Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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VISIONI FUORI RACCORDO e l'eterno problema della "casa"


VISIONI FUORI RACCORDO e l'eterno problema della
Capita di rado di avere il privilegio di assistere a documentari che in un amen ti rimandino indietro di oltre 80 anni e nel contempo siano incredibilmente attuali.
Probabilmente perchè il problema della "casa" era grave allora come oggi.

Così assistere all'indagine che si dipana in "Poi venne la casa vera" di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri ci immerge dentro le radici violentemente urbane di una Roma fascista che mal sopportava la visione della povertà e che in modo assolutamente imprevedibile ha configurato l'Urbe moderna.

Nei filmati d'epoca dell'Istituto Luce un Mussolini altero si sbraccia impavido lungo i Fori Imperiali e sotto il suo comando vengono letteralmente smantellate un numero incredibile di abitazioni del centro. La gente, costretta alla periferia, si raggruppa in "borgate" e "borghetti" (Primavalle, Torre Maura, Galliano, Prenestino Sud....) dove dopo la fine della guerra altre migliaia di senzatetto troveranno rifugio tra lamiere, sporcizia e ammassamenti a dir poco boliviani.
Non avendo il "piano Fanfani" posto rimedio a questa indecenza, i cittadini scoprono le Consulte Popolari, le Cooperative Democratiche, le Associazioni per la Casa. Figura di spicco e fondatore di molti di questi movimenti fu Virgilio Melandri, detto l'"urbanista dei poveri", cui la figlia Maria Pia oggi rende il giusto tributo. Visionario dell'epoca, intuì tra le molte cose, che senza le banche i cittadini avrebbero potuto comprarsi una casa risparmiando sugli interessi e che solo una rete stretta come la cooperativa offriva a persone che aspettavano una casa da oltre 20 anni, la possibilità di averla. Nonostante i quartieri che abbia edificato oggi siano al centro di dibattiti costanti, come Colli Aniene ad esempio, non si può negare che la felicità negli occhi di chi mostra le cambiali contratte negli anni '70 e pagate fino all'ultimo centesimo in cambio di un alloggio - raccontando che "passare da una baracca dove si dormiva in 4 in una stanza ad una col parquet dove dormivo da solo"- zittisca qualunque mugugno.

25/11/2011, 09:19

Elena Dal Forno