Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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"Atlante del Cinema Italiano", a cura di Canova e Farinotti


Corpi, paesaggi, figure del contemporaneo in un volume sull'Italia "che ci stanno raccontando" i registi del nostro paese negli ultimi anni


Un libro corposo e di grande profondità l'"Atlante del cinema italiano" edito da Garzanti e curato da Gianni Canova e Luisella Farinotti.

Un volume che si concentra sull'analisi di come il cinema degli ultimi anni stia raccontando l'Italia, un "doppio viaggio" che guida alla scoperta di un paese affascinante e sorprendente, pieno di storie, immagini, personaggi.

Un percorso (attraverso oltre 400 film) lungo una mappa non cineturistica (i film girati in questo o quest'altro posto, come potrebbe sembrare a una lettura superficiale del titolo...), bensì - come scrive lo stesso Canova nella sua premessa - una mappa il cui oggetto è "l'immaginario generato, contenuto e nutrito dal e nel cinema italiano del primo decennio del nuovo millennio".

Raccontare il cinema italiano degli ultimi dieci anni (circa) per raccontare l'Italia di oggi: questa è l'ambiziosa e affascinante sfida che gli autori di questo atlante si sono posti, differenziandosi in modo ammirevole dal panorama degli altri volumi cinematografici già esistenti. Hanno collaborato all'Atlante anche Maria Buratti, Diego Dalla Via, Rossana Foresti, Anna Franceschini, Mimmo Gianneri, Elena Gipponi, Katiuscia Incarbone, Rocco Moccagatta, Marco Toscano.

"Trovare distanze e punti di contatto, scollamenti e intersezioni, tra queste due immagini in movimento è un esercizio divertente. E utile per capire chi siamo.
"

22/12/2011, 08:30

Carlo Griseri