"La Penna di Hemingway" al Trieste Film Festival 2012
Dopo la
68^ Mostra del Cinema di Venezia e la proiezione in una decina di festival europei il cortometraggio “
La Penna di Hemingway”, di
Renzo Carbonera, approda finalmente sugli schermi triestini.
Lo fa nell’ambito del
Trieste Film Festival, che gli ha riservato uno spazio all’interno di “
Zone di Cinema”, la sezione del festival triestino dedicata alle produzioni del Friuli Venezia Giulia. Ed infatti c’è molto Friuli Venezia Giulia ne “
La Penna di Hemingway”: la produzione è giuliana, dell’associazione triestina
Maremetraggio in collaborazione con
Sissi Entertainment ed
EsperimentoCinema, la location è friulana, il corto è stato interamente girato a Lignano Sabbiadoro, località cara al grande scrittore americano
Ernest Hemingway; il regista è lignanese e la troupe quasi interamente composta di maestranze friulane e triestine (dal direttore della fotografia
Luca Coassin al direttore di produzione Pa
ola Pegoraro); il soggetto è tratto da un racconto del giornalista e scrittore triestino
Pietro Spirito e pure i contributi per la realizzazione sono locali, del
Comune di Lignano, della Fr
iuli Venezia Giulia Film Commission e del
Fondo Regionale per l’Audiovisivo.
Prodotto a fine 2010 in Friuli Venezia Giulia, “
La Penna di Hemingway” in un anno ne ha fatta di strada: è approdato in Gran Bretagna, nella cinquina di corti finalisti del
Raindance Film Festival, in Grecia, al
Naoussa Film Festival, in Albania, al
Tirana Film Festival e in Italia è stato proiettato, oltre che alla
Mostra del Cinema di Venezia, in numerosi altri festival, tra i quali il milanese
I’ve seen films (dove si è aggiudicato una menzione speciale), il Mar
gherita Short Movies Film Festival (Puglia), il
Novara Cine Festival, il
Bolzano Short Film Festival, il
Mitreo Film Festival (dove ha ottenuto il premio come miglior corto e il premio del pubblico). Con il
Trieste Film Festival “
La Penna di Hemingway” torna finalmente “a casa”.
Distribuito da Studio Universal, “
La Penna di Hemingway”, del cui eccezionale cast fanno parte l’attore e regista
Sergio Rubini, che recita nel ruolo di un oste lignanese,
Christiane Filangieri (Claudia, la protagonista della storia),
Francesco Barilli (Ernest Hemingway) e
Cosimo Cinieri, reinventa la storica visita che il 15 aprile del 1954 Ernest Hemingway fece alla cittadina balneare friulana di Lignano, di cui s’innamorò tanto da definirla “la Florida d’Italia”.
17/01/2012, 12:17