Ca' Foscari Short Film Festival - Seconda edizione

Dal 28 al 31 marzo 2012 si svolgerà la seconda edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival organizzato, diretto e gestito unicamente dall'omonima università. Una sorta di campionato mondiale del miglior cinema studentesco ovvero “una radiografia dell’immaginario a venire per comprendere come il cinema sta cambiando”.
La "mission", messa a punto dal direttore artistico Roberto Silvestri, insieme ad una squadra veneziana ed internazionale di docenti universitari, di professionisti del cinema e della cultura, è quella di mettere in gara 30 corti provenienti da importanti scuole nazionali e internazionali di tutti i continenti, tra cui la francese Le Fresnoy, l’indiana Satyajit Ray Film Institute e la tedesca Hochschule Fur Fernsehen Und Film Munchen, e favorire in questo modo il confronto tra le nuove generazioni dei vari paesi su tematiche esistenziali tipiche della contemporaneità.
Ampio spazio alla creatività dei video maker della la Fabbrica “benettoniana” con un programma di proiezioni davvero speciali come "Evidence" di "Godfrey Reggio", (quello di Koyaniskatzi) con musiche di Philip Glass, un cortometraggio sul rapporto tra i bambini e la televisione che ha partecipato in concorso al Festival di Locarno nel 1997, e "We are Postmodern" di Alka Sadat, un ritratto di vita dell’Afghanistan di oggi visto con gli occhi dei bambini di strada.

Ma anche iniziative per mettere in risalto importanti realtà cinematografiche come Big Rock, la scuola di computer grafica tutta italiana che vanta collaborazioni con colossi quali la Dreamworks e la Pixar, e la Echo Park Film Center di Los Angeles, una scuola di cinema speciale dove vengono proiettati film indipendenti di ogni genere provenienti da tutto il mondo.
Nel corso del Festival sono previste rassegne speciali come Omaggio a Francesco Pasinetti, con la proiezione di quattro corti inediti dedicati allo storico e critico del cinema, Agli albori dell’animazione italiana, con la presentazione di cinque rarissimi corti di animazione risalenti agli anni 40-50, tra cui "La storia di Lulù" di Arrigo Frusta, la prima sequenza animata nella storia del cinema italiano e Short Film Festival meets ’Altermed’, dedicato alle diverse entità che compongono l’area geografica culturale del Mediterraneo. Infine focus sugli spot pubblicitari cinesi del 2008, «La lunga marcia dei marchi cinesi».
Come ogni grande Festival del cinema anche il festival universitario di Venezia è strutturato con sezioni dedicate a concorsi speciali, come quello riservato agli allievi degli Istituti Superiori del Veneto, e vari workshop tra cui Video Traces-Viral Competition, un seminario che partirà da quest’anno per proseguire fino all’edizione 2013, volto a promuovere la sperimentazione dei nuovi modi di fare cinema grazie alle tante e nuove tecnologie messe a disposizione da internet. L’idea originale è quella di sviluppare un film comunitario, che ognuno può continuare in totale libertà, creando una sorta di “catena di cortometraggi”. Mentre a seguito dell’importante collaborazione fra gli studenti della Cà Foscari e l’istituto penale minorile di Treviso, anche quest’anno è stato proposto il workshop "Oltre il muro", il cui risultato è un commuovente cortometraggio in assoluta anteprima al Festival.
Ma la vera chicca è riservata per la serata finale durante la quale sarà proiettato l’unico frammento sopravvissuto di un progetto incompiuto di Charlie Chaplin,"The Professor".