"Pasta Nera", un'opera sulla solidarietà
e lo spirito unitario del nostro paese
Tra gli appuntamenti presenti in questi giorni al
BIFEST di Bari, merita un approfondimento sicuramente il film documentario "
Pasta Nera" di
Alessandro Piva (regista di "
La Capagira", "
Mio cognato" e "
Henry") che racconta l'accoglienza da parte delle famiglie del Centro Nord di bambini svantaggiati del Sud Italia. Il documentario, presentato all'ultima
Mostra del Cinema di Venezia, lo scorso dicembre ha inaugurato il
Festival del Cinema Indipendente di Foggia.
Tra il 1945 e il 1952 più di 70.000 bambini del Sud più svantaggiato furono ospitati temporaneamente da famiglie del Centro-Nord. Quei bambini presero in quegli anni il primo treno della loro vita, per lasciarsi alle spalle la povertà e le macerie del dopoguerra e vivere un’esperienza che non avrebbero mai più dimenticato. "
Pasta Nera" riporta alla luce uno dei migliori esempi di solidarietà e spirito unitario nella storia del nostro Paese. Guarda dietro al passato “
Pasta Nera”, ma per riflesso ha che fare (eppure tanto) con l’oggi, con un Paese fortemente più egoista, che ha paura dell’altro (dello straniero), che non sa e non intende promuovere politiche dell’accoglienza, che di fronte alla povertà oggi alza muri spinati piuttosto che estendere ponti. Un film che tocca le corde emotive dello spettatore e non sarebbe un’idea malvagia se lo si portasse nelle scuole…
28/03/2012, 16:27
Battista Passiatore