"Il Mondo Sopra la Testa" in concorso al Torino GLBT Film Festival
Il riconoscimento dei diritti dei gay diventa merce di scambio per il rilascio di un ostaggio. Succede nel cortometraggio animato di
Peter Marcias, "
Il Mondo Sopra la Testa", prodotto da
Camillo Esposito, in collaborazione con Cineteca Sarda e Provincia di Cagliari, unica produzione italiana selezionata nel
concorso internazionale del
Torino Glbt Film Festival 2012.
La storia racconta del sequestro a scopo di estorsione di un premier di uno Stato qualsiasi in visita a Cagliari, rapito da un gruppo di gay, lesbiche e trans. Che non chiedono denaro come riscatto , ma solo di poter vivere in un mondo non tagliato su misura per una categoria privilegiata: gli eterosessuali. Prende spunto dalle rivendicazioni ancora inascoltate del mondo omosessuale il regista sardo Peter Marcias per imbastire un cortometraggio di animazione che si innesta sul filone della fantapolitica. L'anteprima della pellicola è in programma domenica alle 18 a Torino al
cinema Massimo. E' poi atteso nelle sale cinematografiche italiane distribuito da
Gianluca Arcopinto.
A firmare la colonna sonora di questo coinvolgente action movie è
Eric Neveux (storico collaboratore di Patrice Cherau). Il disegno animato di
Shibuya delinea una Cagliari con le sue architetture urbane, scorci naturalistici di un paesaggio da cui svettano alte ciminiere. Impegno civile, suspense, ottima animazione per questo toccante cartone animato. Per dissimulare il distacco delle istituzioni verso le tematiche omossessuali e mostrare il volto umano del potere, il regista fa entrare in scena la nipotina del premier sequestrato. La bambina fa apparire buono il cattivò. Fa leva sui sentimenti, sciorina i più classici luoghi comuni: "
liberate mio nonno, voi che siete così sensibili". E colui che incarna il potere assoluto vive problematiche familiari simili ai sequestratori. "Mio nonno non lo dice, ma ha un fratello gay", svela la piccola nel corto. Anche lo spettatore è indotto in errore. Poi cade la maschera e si scopre che tutto era una messinscena e appare il vero volto del potere menzognero. Col finale che riserva un'amara sorpresa.
21/04/2012, 17:42