VENEZIA 69 - Eolie, in guerra per Roberto
Siamo nel 1949 e
Roberto Rossellini è il regista del momento.
Francesco Alliata e i giovani ragazzi della
Panaria film gli propongono un soggetto per un film alle Isole Eolie, con protagonista
Anna Magnani.
Ma Rossellini, a Hollywood non viene corteggiato solo dalle produzioni;
Ingrid Bergman, entusiasta di
Roma città aperta e di
Paisà, gli scrive per proporsi come sua attrice. Così il regista, tagliando fuori sia Alliata sia la Magnani, inizia a lavorare sul progetto di Stromboli.
Ma lei, ferita nell'orgoglio, inizia una collaborazione con la Panaria e William Dieterle, per portare il proprio film a Vulcano.
Le riprese sono sempre più difficoltose, con una Bergman in piena crisi, incapace di utilizzare il proprio metodo di recitazione nell'opera di Rossellini, priva di copione, e che non trova la serenità a causa delle critiche, che la incolpano di aver lasciato il marito e di aver disintegrato la propria immagine di ragazza tutta lavoro e famiglia.
Il documentario di
Patierno, tratto dal libro di
Alberto Anile e Gabriella Giannice, "
La Guerra dei vulcani", racconta i retroscena delle riprese utilizzando spezzoni tratti dai film delle due attrici per sottolineare l'impatto emotivo di entrambe alla vicenda, e contribuisce alla narrazione con immagini di repertorio, rendendo fruibile la guerra dei vulcani anche a chi non la conosceva.
02/09/2012, 11:07
Chiara Da Ronche