Festival di Roma - CARLO! Un doc tutto da ridere
"
Carlo!" è sincero, forse più del protagonista.
Fabio Ferzetti e
Gianfranco Giagni sfruttano tutte le loro conosenze per parlare di
Carlo Verdone. Su di lui è stato scritto molto; interviste, apparizioni in documentari, speciali tv ma in questo episodio del racconto sull'autore e attore romano è proprio la sincerità a rendere interessante il tutto.
Non il solito cammino parallelo alla carriera, ma una serie di salti in avanti e indietro con le spesso divertenti interviste ai suoi collaboratori o agli attori che con lui hanno lavorato. Dai recenti
Marco Giallini e
Pierfrancesco Favino fino a risalire a
Eleonora Giorgi di "
Borotalco" e a
Margherita Buy di "
Maledetto il giorno che t'ho incontrato". Aneddoti e riflessioni per centrare il personaggio, l'artista e l'uomo.
Tutti hanno una risposta affettuosa e credibile come il gudizio di
Goffredo Fofi che ammette con giusta tranquillità le qualità attoriali di Carlo Verdone e la non grandezza come regista. Forse il vero limite di un artista che la gente, soprattutto a Roma, ama moltissimo, capace di aggiornare i suoi personaggi e l'analisi sulla società con un cinema semplice e apprezzato dal pubblico.
Il documentario è divertente e strappa risate tanto spesso quanto i film di culto di Verdone. I personaggi, le caratterizzazioni e le battute, non finiscono di far ridere tanto sono entrate nel linguaggio corrente, nella
storia italiana più che nel
cinema.
Laura Morante riesce a concentrare con una riflessione che diventa una grande battuta tutto il successo e la popolarità meritata di
Carlo Verdone. Dice Morante "Solo perché avevo fatto un film con lui, un negoziante mi fece lo sconto su un acquisto. Con Bertolucci nessuno mi ha mai fatto lo sconto..."
10/11/2012, 09:43
Stefano Amadio