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Il Giffoni Film Festival sbarca in Brasile


Il Giffoni Film Festival sbarca in Brasile
Per la prima volta il Giffoni Experience sarà in Sud America, con la prima edizione del Giffoni-São Paulo Film Festival che si terrà dal 28 gennaio al 1 febbraio 2013. L’evento sarà ospitato nel complesso "Memorial da America Latina", struttura storica e simbolo della città, realizzata dal più importante architetto brasiliano, Oscar Niemeyer. Il Brasile adotta, quindi, la formula di successo del GFF con la partecipazione di 400 giurati internazionali provenienti da 10 nazioni. Il tema della prima edizione è “Love” (Amore), che ha segnato i 40 anni del Giffoni Film Festival.

"Favorire la diffusione della cultura, investendo sulle menti giovani e creative" – dichiara Claudio Gubitosi, direttore artistico del GFF – "è uno degli obiettivi del Giffoni Experience, che ha già diffuso la sua formula in ogni angolo del globo: dall’Australia agli Stati Uniti, dalla Polonia all’Albania, al Qatar. Quello del Brasile è un appuntamento particolare, in un momento fondamentale per il paese latinoamericano, al centro di una crescita economica e culturale senza precedenti. Condividere l'esperienza Giffoni in Brasile rappresenta uno dei passi più importanti degli ultimi anni per Giffoni. La città di São Paulo propone migliaia di eventi ogni anno, promossi, organizzati e finanziati da associazioni culturali e da privati. La Municipalità investe direttamente solo su una decina di grandi eventi. Giffoni-São Paulo Film Festival è uno di questi".

"Siamo orgogliosi di questo avvenimento nel quale la Campania avrà un ruolo fondamentale anche per futuri scambi culturali e commerciali. Il nostro obiettivo" – continua Gubitosi – "è di far diventare Giffoni São Paolo Film Festival punto di riferimento per i ragazzi e i giovani di tutta l’America latina. L’edizione 2013 di Giffoni Experience sarà segnata fortemente dalla presenza del cinema e della cultura brasiliana".

Il programma cinematografico prevede 16 film in concorso (provenienti da 11 paesi) di cui 14 selezionati tra le migliori produzioni presentate negli ultimi due anni al Giffoni Film Festival: "Kaddish For A Friend", del regista russo Leo Khasin, il sudafricano "Spud", di Donovan Marsh, "Stay!" di Lourens Blok, "Il Sole Dentro" (Italia) di Paolo Bianchini, "Cool Kids Don't Cry" di Dennis Bots, "Frisson Des Collines" del canadese Richard Roy, "Victor And The Secret Of The Crocodile Mansion" di Cyrill Boss e Philipp Stennert, "Norman", del regista Jonathan Segal, "Otelo Burning" di Sara Blecher, "Hunky Dory" del britannico Marc Evans, "King Of Devil's Island", del regista scandinavo Marius Holst, "Simple Simon" di Andrea Ohman, "Submarine" di Richard Ayoade e "Suicide Room" di Jan Komasa. Una selezione che abbraccia tematiche forti e complesse come i difficili rapporti familiari e il complicato mondo dell’adolescenza, spesso causa di incomprensioni e disagi tra adulti e ragazzi.

Gli altri due film in concorso sono produzioni brasiliane selezionate dall’organizzazione del festival di São Paulo: "O Palhaço" del regista Selton Mello, storia di un clown alla ricerca della sua vera identità e "Xingu" di Cao Hamburger, che racconta le vicende dei fratelli Villas – Boas, i principali realizzatori del Parco Indigeno dello Xingu, una delle più grandi riserve ecologiche per tribù indigene mai realizzate.

Sono previste anche 5 proiezioni fuori concorso aperte al pubblico: "Os Desafinados" del regista Walter Lima Jr., "Gonzaga - De Pai para Filho" di Breno Silveira, "Lisbela and the Prisioner" di Guel Arraes, "O Contador de Histórias" di Luiz Villaça e "A Busca" di Luciano Moura. In programma incontri con i produttori e i registi dei film in concorso e fuori concorso, dibattiti, workshop, concerti e spettacoli dal vivo.

La giura della prima edizione (suddivisa in 2 sezioni) di Giffoni-São Paulo sarà composta da 400 ragazzi, provenienti da Italia, Venezuela, Bielorussia, Corea del Sud, Albania, Ungheria, Armenia, Messico, Sudafrica, Spagna e, ovviamente, Brasile. Tutti i giurati dal paese organizzatore sono stati selezionati attraverso uno scouting effettuato negli istituti scolastici e nelle associazioni culturali, mentre per la giuria internazionale, il Giffoni Experience si è occupato di scegliere 50 ragazzi attraverso i rapporti che intrattiene con organizzazioni e associazioni in tutto il mondo. Come a Giffoni, anche a São Paulo i giurati saranno chiamati a decretare il miglior film in concorso.

Molti i talent che parteciperanno all’evento: grandi star del cinema e delle televisione brasiliana, come le attrici Eva Wilma, Suzana Pires, Denise Fraga, Ana Lucia Torre, Priscila Fantin e i registi Bruno Mazzeo, e Luiz Villaça.

I premi Giffoni Award e Gryphon Award per la prima edizione di Giffoni São Paulo Film Festival sono made in Campania e realizzati dal collettivo di artisti SCU8. Gli autori Salvatore ed Emanuele Scuotto hanno scelto per il Brasile l’ormai noto Grifo. La statuina si presenta in una versione accovacciata dove l'immagine del Grifo, già imperiosa, si associa a quella delle sfingi egizie, simbolo di “serenità del sapere”. Con una nuova smaltatura rosso e nera l’opera è stata realizzata in ceramica.

Il direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, coordinerà la delegazione italiana composta da un gruppo di giurati, dallo staff del GFF, da giornalisti e da alcuni rappresentanti delle istituzioni: Caterina Miraglia, Assessore alla Cultura della Regione Campania, il Sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando, il Presidente Onorario del Giffoni Experience, Generoso Andria e dal Presidente della Giffoni Media Service, Pietro Rinaldi.

"Un festival dalla lunga vita" – auspica Thiago Lobo, Assessore allo sport e ai giovani della Municipalità di Sao Paolo, ospite al Giffoni Film Festival nel 2012 - "un momento culturale importante per la città che con i suoi 6 milioni di oriundi italiani è una realtà tra le più vivaci dell'America Latina. Speriamo di portare a San Paolo lo spirito e il DNA del Festival, un'iniziativa che intendiamo riproporre ogni anno per attuare un progetto di trasformazione culturale già realizzato a Giffoni. Non vogliamo solo creare cineasti o cinefili ma persone migliori".

"È un sogno che si avvera, un'occasione unica per il Brasile per affermarsi nel mondo del cinema e della cultura giovanile" – dichiara Marco Scabia, direttore del gruppo Mix Brand Experience, una delle agenzie organizzatrici dell’evento – "In Brasile non c’è nessun evento che si avvicina al format del Giffoni Film Festival".

25/01/2013, 09:08