IL MESE DEL DOCUMENTARIO - E' l'ora di "Tahrir"
Presentato con successo alla Selezione Ufficiale del
Festival di Locarno 2011 arriva in sala a Roma "
Tahrir Liberation Square" con quattro proiezioni gratuite alla
Casa del Cinema. Vincitore del
David di Donatello 2012 e del
Nastro d’argento nel 2012, il film di
Stefano Savona ha partecipato in selezione ufficiale ad alcuni fra i più importanti Festival del mondo fra i quali la
Viennale 2011, il
DocLisboa 2011 e il
Festival di New York.
Cairo, febbraio 2011. Elsayed, Noha e Ahmed sono tre ragazzi egiziani e stanno facendo la rivoluzione. Occupano piazza Tahrir giorno e notte insieme a migliaia di altri egiziani. Per più di venti giorni il regista ha dormito accanto a loro seguendo i ragazzi giorno e notte nella loro lotta. Documento d’eccezione, Tahrir mostra dall’interno e in presa diretta, il movimento di piazza che ha provocato la caduta del regime di Hosni Mubarak. Una cronaca in tempo reale della rivoluzione, fatta di persone, voci, canti, discussioni e raccontata da chi l’ha vissuta.
“
Dopo aver realizzato il mio film sui guerriglieri in Kurdistan, ho cominciato ad incentrare il mio lavoro sulla dimensione politica dell’esistenza in quanto tratto specifico della condizione umana e ho cercato di ritrovare e di filmare delle situazioni in cui gli individui, pur non essendo professionisti della politica, fossero profondamente implicati in un’azione collettiva. La Rivoluzione in Egitto è stata in tal senso un’occasione unica” - ha dichiarato
Stefano Savona.
Lunedì 21 gennaio alle ore 21:30 alla
Casa del Cinema di Roma "
Tahrir Liberation square" verrà ora proiettato in occasione del
Doc/it Professional Award in qualità di film in concorso per diventare il Miglior Documentario Italiano dell’Anno.
Al termine della proiezione sarà possibile discutere con il regista nel dibattito coordinato da
Mazzino Montinari ed
Antonio Pezzuto.
26/01/2013, 18:35