CINEMADOCUMENTARIO - Presentato "In Purgatorio" di Cioni

"Da quando mi venne in mente l'idea di girare un film sul culto del Purgatorio, a quando ho realmente iniziato le riprese, sono passati tre anni. Non conoscevo Napoli prima di allora, ero rientrato da qualche tempo in Italia, ma sentivo di essere attratto da quei luoghi, da quell'umanità. E' una città che mi ha accolto amorevolmente e a cui ho voluto rendere profondamente omaggio con il mio film".
Parola di Giovanni Cioni, regista del pluripremiato documentario "In Purgatorio", girato in una Napoli onirica.

Cioni è stato protagonista della seconda serata della rassegna "Cinemadocumentario", organizzata a Roma da Blue Desk in collaborazione con Cinemaitaliano.info.
Al termine della proiezione, il regista si è soffermato a parlare del film in un incontro curato dal giornalista Antonio Capellupo, riflettendo anche sui testi letterari che lo hanno ispirato nel suo lavoro, uno su tutti "Le città invisibili" di Italo Calvino.

La rassegna prosegue oggi alle 18:00 al Blue Desk Studio in Via Orazio Coclite 5, con la replica di "In Purgatorio" e "L'estate di Giacomo" di Alessandro Comodin.