CINEMATTONE - Peggior film è "E la chiamano estate"
Inizia la stagione dei premi di cinema e - come nella tradizione statunitense - scatta anche quella dei "contro-premi", quelli rivolti, più o meno ironicamente, al peggio che la sala e il nostro cinema hanno saputo proporre negli ultimi dodici mesi.
Notizia fresca la nascita dei premi Golia, ma già da qualche anno esiste il Cinemattone, premio assegnato dal sito Cinemotore e dai suoi lettori (si sceglieva questa volta tra i film usciti dall'1 agosto 2012 al 2 maggio 2013).
Ha vinto come
Cinemattone dell'anno "E la chiamano estate" di Paolo Franchi, mentre
il premio “Peggior film della stagione - La più grande fregatura presa al cinema” è andato a “Studio illegale”, e il premio alla “Peggior sceneggiatura - Il film che ti fa fuggire dalla sala” è stato vinto da “Ci vuole un gran fisico”.
“Non sono nomination di demerito – ribadisce lo staff di cinemotore – ma solo segnalazioni del pubblico che uscito dalla sala ricorda con piacere i film che ha amato ma non dimenticherà mai molti altri titoli sempre più frequentemente lontani dalle aspettative che aveva prima di entrare in sala”.
La coppia meno convincente sullo schermo è risultata secondo i voti ricevuti dal portale:
Christian De Sica e Luisa Ranieri per “Colpi di fulmine” che ha vinto anche il Cinemattone per “la scena meno hot” dell’anno, quella del bacio tra i due attori.
Il Cinemattone come attore meno convincente è stato assegnato a due figli d'arte,
Brenno Placido per “Bella addormentata”, ex-aequo con Pietro Castellitto per “Venuto al mondo”, mentre il Cinemattone per l’attrice meno convincente è andato a
Eva Riccobono per “Passione sinistra” ex-aequo con Valeria Bruni Tedeschi per “Padroni di casa”.
Nelle passate edizioni il CineMattone 2010 era stato assegnato a “Barbarossa”, nel 2011 a “La bellezza del somaro”, nel 2012 a “Tutta Colpa della Musica” mentre nel 2013 al film “E la chiamano estate”.
13/05/2013, 08:42
Carlo Griseri