VIAGGETTO NELLA PIANURA - Un'opera zavattiniana
Ivano Marescotti munito di zainetto, tablet e tanti libri ci accompagna nella bassa emiliano–romagnola dove si respira un’aria surreale, lunare, zavattiniana.
C’è un po’ di Ghirri, un po’ di Celati e un po’ di Guccini in "
Viaggetto nella Pianura" di
Francesco Conversano e
Nene Grignaffini, curioso racconto di personaggi legati all’immaginario di Fellini, Tonino Guerra e Ligabue, grandi emiliani, artisti influenzati dal paesaggio e da una specie di saudade dove tutto sa di ragù.
Il documentario è stato girato poco prima del terremoto del maggio 2012 e attraversa quasi tutte le province dell’Emilia-Romagna utilizzando quasi tutti i mezzi di trasporto disponibili, piedi, treno, barche e bicicletta.
C’è l’elogio della lentezza di una regione "slow" che ha eletto la bicicletta come mezzo principale per lo spostamento dei cittadini. Dala Ferrara di Antonioni e di "Deserto Rosso" ai narratori delle pianure di Cavazzoni, dagli immaginari della Ferrari a Maranello alla Bologna della musica e della poesia nelle osterie con Mingardi. Viene voglia di vistarla tutta questa regione, divisa da dialetti e da usanze e da quel trattino tra le due parole, che sembra confine, muro, ma in realtà diventa gioco e scherzo da campanile.
Oltre a Marescotti , c’è spazio anche per Luciano Ligabue, vero e proprio cantore dei personaggi delle pianure, tra il Bar Mario e Certe Notti di Correggio. Il documentario passa un po’ troppo velocemente su Fellini e Tonino Guerra anche se il momento su Rimini riesce a ben rievocare le atmosfere felliniane.
Il viaggio di Marescotti è interessante ma confusionario nella struttura del racconto, procedendo a balzi, con accelerazioni e ritorni, quasi si voglia far rientrare in un'ora e quaranta di film tutto il territorio, creando però un effetto a volte controproducente.
Il documentario di Conversano e Grignaffini funziona ottimamente come carrellata sui gioielli e i geni della regione, ma non si prende il tempo sufficiente per entrare nel dettaglio delle storie e per approfondirle.
02/06/2013, 20:15
Duccio Ricciardelli