IL MIO CORPO È LA TERRA - L'esperienza di Pierre Rabhi
Una approfondita e interessante intervista a
Pierre Rabhi, esperto internazionale per la lotta contro la desertificazione, scrittore e pensatore, fondatore del movimento dei Colibris in Francia, è il cuore del documentario
"Il mio Corpo è la Terra" di Carola Benedetto e Igor Piumetti.
Tutto nasce da un invito che dall'Italia parte nel 2012 per raggiungere Rabhi e invitarlo al festival
Per Sentieri e Remiganti: presenza che salta, e per compensarla Benedetto e Piumetti decidono di raggiungerlo e filmare le sue idee. Doveva essere un breve assaggio della filosofia di Rabhi, è diventata una docu-intervista di circa 30 minuti.
L'idea alla base de "Il mio Corpo è la Terra" è quella di
raccontare la “rivoluzione gentile e agroecologica” che sta trasformando la Francia: Rabhi si batte da anni per ripristinare l’armonia fra uomo e natura, per affermare i valori dell'agricoltura ecologica e proporre soluzioni tanto semplici - rispettare la terra, in primis - quanto rivoluzionari per il nostro mondo, agendo come il
colibrì della leggenda amerinda, che col suo piccolo becco cerca - unico a fare qualcosa - di portare abbastanza acqua per spegnere un incendio nella foresta: impresa impossibile, ma da svolgere nella consapevolezza di quanto sia fondamentale "fare la propria parte".
Oltre a Rabhi, i due registi hanno incontrato per parlare di lui anche Madre Hypandia, la badessa del Monastero ortodosso di Solan; Lama Lhundroup del monastero buddhista Karma-Ling e Vandana Shiva, attivista e ambientalista indiana.
03/06/2013, 08:40
Carlo Griseri